top of page

   

                                                                            COLLE DELL'IMPISO (1520m) - SERRA CRISPO (2054m)                     

Gruppo Montuoso: Pollino

Numero sentiero: 920B/923/931B

Comune: Viggianello (PZ)

Inizio Percorso: Colle dell’Impiso (1520 m) - Lat N 39° 56.046’  Long  E 16° 09.696’

Fine percorso: Serra Dolcedorme (2267 m) - Lat N 39° 56.123’  Long E 16° 12.535’                           

Difficoltà:  EE (Escursionisti esperti)

Tempo di percorrenza (in ore) andata 4.00, ritorno 3.00
Dislivello:  in salita 534m, in discesa 534m
Lunghezza: 7500m
Rifornimento idrico:  Fonte di Rummo
Come arrivarci: Colle Impiso si raggiunge dal casello autostradale di Campotenese della A3 SA/RC. Proseguire in direzione Rotonda. Dopo poco si arriva alla Cappella del Carmine, svoltare a destra per Piano Ruggio sino al Rifugio A. De Gasperi. Da qui in 4 chilometri si raggiunge uno slargo dove parcheggiare l’auto. Da Rotonda -direzione Campotenese- appena usciti dal paese svoltare a sinistra per Piano Pedarreto e poi Piano Ruggio sino al Rifugio De Gasperi. Provenendo da San Severino Lucano in direzione Piano Visitone - Piano Ruggio.

Info, punti di appoggio: Rifugio de Gasperi, Piano Ruggio (momentaneamente chiuso, aperto il bar di fianco al rifugio) - info Municipio di Viggianello 0973/664311; Rifugio Piano Visitone info Municipio di Viggianello 0973/664311

Riferimento cartografico: Pollino - Carta generale 1:90.000 - Dettaglio 1: 35.000 - Elaborazione cartografica di E. Pisarra.

NOTA: Il sentiero è stato segnato dall'Ente Parco del Pollino nel 2014 e per completamento si può fare riferimento ai sentieri IPV. 

 

 

 

 

 

  

 

 

 

 

 

DESCRIZIONE PERCORSO

 

 

 

 

Da Colle Impiso salire di qualche centinaio di metri e intraprendere la sterrata sulla sinistra che scende al Piano di Vacquarro basso (*). Dopo una serie di tornanti, arrivati sul primo pianoro, si incrocia sulla destra il sentiero n. 901 che va al Santuario della Madonna di Pollino. Si prosegue e si sale invece sul sentiero sulla sinistra del piano, 920B) che continuando in salita, nel bosco di faggi, arriva al Piano di Rummo (la sorgente omonima è sulla sinistra del piano scendendo nel canalino per circa 500 metri) superato il quale si prosegue e con un tratto breve ma ripido si esce ai Piani di Pollino.

Il sentiero sulla destra, pochi metri prima di uscire ai piani, conduce a Colle Gaudolino e può rappresentare un'ottima variante per il ritorno, N. 922.

Usciti dal bosco dirigersi -tenendosi sulla sinistra- verso le collinette moreniche fino al primo gruppo di pini loricati situati sulla sommità dell’orlo crestoso dei Piani di Pollino. 

Nella medesima direzione, superati alcuni avvallamenti rocciosi, si raggiunge la Grande Porta con i resti dello “Zì Peppe”, millenario pino loricato sacrificato inutilmente alla stupidità ed all’ignoranza del genere umano.

Da qui verso sinistra si intraprende la salita, che a ridosso del filo di cresta, conduce, attraverso il “Giardino degli Dei” (luogo ameno che custodisce pini loricati centenari di tutte le forme e dimensioni) direttamente sulla vetta della Serretta della Porticella. 

Dalla vetta si scende al passo, risalendo mantenendosi sempre a ridosso del filo di cresta si raggiunge la vetta della Serra di Crispo.

Ritorno per la stessa strada

 

(*)

In alternativa si può salire di altri pochi metri e impegnare il sentiero in discesa sulla sinistra, (a destra in salita il sentiero n. 920 porta su Serra del Prete) che porta a Piano Vacquarro alto. Arrivati al piano si incrocia e si supera il sentiero n. 901 (tratto del Sentiero Italia Morano Calabro - Santuario della Madonna di Pollino). Si prosegue diritto in discesa sino al bosco, dove guadato il torrente Frida, in risalita si incrocia la sterrata proveniente da Piano Vacquarro basso che porta ad una piccola radura, Piano Rummo. 

 

 

 

 

 

 

 

 

Scarica la carta

Profilo altimetrico

Foto

920B.jpg
923.jpg
931B.jpg
bottom of page