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                         Mormanno (711m) - Monte Cerviero (1443m)

 

Numero sentiero: 906

Gruppo Montuoso: Pollino - Monte Pollino
Comune: Mormanno (CS)
Inizio Percorso: Contrada Colletta (711m) - Lat N 39° 55.425' - Long E 15° 49.285'
Fine percorso: Monte Cerviero (1443m) - Lat N 39° 54.239' - Long E 15° 52.355'
Difficoltà:  E (Escursionistico)
Tempo di percorrenza (in ore)andata 4.00.00, ritorno 3.00.00
Dislivello: in salita 732m, in discesa 0m
Lunghezza: 3900 m
Rifornimento idrico: Nessuno
Come arrivarci: Mormanno si raggiunge uscendo all'omonimo casello autostradale A3 SA/RC. Da Mormanno prendere in direzione di Laino Borgo e svoltare a destra per contrada Colletta.
Info, punti di appoggio: Nessuno. In cima vi è un Rifugio chiuso e in pessime condizioni di proprietà dell'azienda regionale Calabria Verde. D'estate funzione un servizio di avvistamento incendi.

NOTA: Il sentiero è stato realizzato nell'anno 2009. Pertanto i segnali e le tabelle segnavia potrebbero aver subito un deterioramento dovuto a cause naturali o ad altre svariate ragioni (meteo, incendi, vandalismi, variazioni tracciati per disboscamenti, etc. etc.).

 

 

 


  

 

 

 

 

 

 

DESCRIZIONE PERCORSO

 

 

 

 

 

Il sentiero inizia in forte salita accanto alla casa bianca in contrada Colletta di Mormanno. Dopo poco confluisce nella stradina di esbosco.

Si percorre quest'ultima fino al piazzale di raccolta, poi si avanza tra i gradoni dei vari rimboschimenti. Si recupera quota, ci si mantiene alla sinistra del fosso meglio conosciuto come "lo stretto" e si arriva nei vari terrazzamenti. Si attraversano e si arriva al passo di Costapiana.

Da qui bisogna passare il valico e senza perdere quota puntare in direzione del traliccio dell'alta tensione. Il sentiero prosegue lungo il crinale per evitare di camminare in terreni privati e poi con un continuo "sali-scendi" raggiunge le pendici del Monte Cerviero (riconoscibile in lontananza per le numerose antenne dei vari ponti-radio). Si sale zigzagando e si raggiunge l'anticima. In breve si è in quota.

Si ritorna per la stessa strada. In alternativa si può pensare di scendere lungo la stradina che porta al largo della Cappella del Carmine.

 

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STORIA, AMBIENTE E CULTURA

 

 

 

 

Storia.
Il Monte Cerviero è una delle montagne di riferimento dei mormannesi. Per il pascolo, per il grano, per la legna, per la caccia e per tutti i prodotti del sottobosco.suggeriamo sia stato in passato usato dai briganti di Antonio Franco come via di fuga per aggirare i soldati che tentavano di catturarli.


Ambiente.

Il sentiero attraversa una serie di ambienti un tempo molto netti tra di loro. La zona delle coltivazioni (a patate), del pascolo, dei seminativi e della prateria d'alta quota. Oggi gran parte di questi ambienti si sono talmente mimetizzati e la vegetazione spontanea spadroneggia al punto tale che è molto difficile all'occhio meno esperto di rendersi conto che un tempo queste zone erano ampiamente coltivate.


Cultura.

Il Monte Cerviero è un pilastro di roccia nella Valle del Mercure. La sua posizione geografica permette di gettare un ponte ideale tra il mare (Golfo di Scalea) e l'Appennino lucano con i suoi piccoli comuni che fanno da corollario alle alte montagne.

Molto probabilmente il suo nome è legato alla presenza delle lince che in questa zona è stata segnalata fino alla metà degli anni cinquanta.

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Profilo altimetrico

Foto

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