COLLE DELL'IMPISO  (1560m) - COLLE DEL MALEVENTO (1985m)

 

 

 

Percorso principale: Colle dell'Impiso - Piani di Vacquarro - Bosco di Chiaromonte - Radura di Rummo - Piano Toscano - Piano di Pollino - Canale di Malevento - Sella Dolcedorme

Numero sentiero: 920B/922

Gruppo Montuoso: Serra Dolcedorme - Monte Pollino - Serra del Prete 

Comune: Viggianello (PZ) - Chiaromonte (PZ) - Terranova di Pollino (PZ) -  Castrovillari (CS) 

Inizio Percorso: Colle dell'Impiso (1560m) - Lat N 39° 56.046' -  Long E 16° 09.696'

Fine percorso: Colle del Malevento (1985m) - Lat N 39° .......' - Long E 16° ...........' 

Difficoltà:  EE (Escursionisti esperti)

Tempo di percorrenza (in ore): andata 3.50, ritorno 3.00
Dislivello: in salita 542 m, in discesa 542 m
Lunghezza: 7731,50 m
Rifornimento idrico: Sorgente Rummo.
Come arrivarci: Colle Impiso si raggiunge dal casello autostradale di Campotenese della A3 SA/RC. Proseguire in direzione Rotonda. Dopo poco si arriva alla Cappella del Carmine, svoltare a destra per Piano Ruggio sino al Rifugio A. De Gasperi. Da qui in 4 chilometri si raggiunge uno slargo dove parcheggiare l’auto. Da Rotonda -direzione Campotenese- appena usciti dal paese svoltare a sinistra per Piano Pedarreto e poi Piano Ruggio sino al Rifugio De Gasperi. Provenendo da San Severino Lucano in direzione Piano Visitone - Piano Ruggio.

Info, punti di appoggio: Rifugio de Gasperi, Piano Ruggio (momentaneamente chiuso, aperto il bar di fianco al rifugio) - info Municipio di Viggianello 0973/664311; 

NOTA: Il sentiero è stato realizzato dall'Ente Parco del Pollino nell'anno 2014. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DESCRIZIONE PERCORSO

 

 

 

 

Superato il breve tratto iniziale in salita che parte da Colle Impiso (1.560 m) e raggiunta la piccola radura sul Colle, il percorso svolta a sinistra per proseguire in discesa sulla comoda e larga pista forestale  all'interno del bosco di faggi delle pendici di Serra del Prete. Alla fine della discesa si arriva sulla verde radura del primo Piano di Vacquarro (1.443 m) solcata dal fiume Frido che il percorso fiancheggia in risalita per un paio di chilometri, a distanza più o meno breve in senso contrario al suo corso. Sulla sinistra del Piano, nel senso di scorrimento del fiume, si diparte il sentiero n. 901 (tratto del Sentiero Italia Morano Calabro - Santuario della Madonna di Pollino) che porta dapprima a Piano di Franciorosso e poi al Santuario.

Si supera in successione il secondo Piano di Vacquarro solcato anche dal Valloncello di Viggianello e di seguito il terzo e ultimo di detti Piani (1.510 m), ubicato all'interno dell'ampio tornante che consente di superare il primo dislivello del percorso.

La salita prosegue nel Bosco di Chiaromonte composto di faggi e aceri di monte, interrotto dalla piccola radura di Rummo (1.673 m), fino a quando, superato l’ultimo tratto in salita, breve ma piuttosto ripido, la pista forestale si immette a Piano di Toscano (1.800 m), da cui si ammirano il versante Nord di Monte Pollino e le cime con irti pini loricati di Serra delle Ciavole e di Serra Dolcedorme.

(Il sentiero sulla destra pochi metri prima di uscire ai Piani, N. 922, conduce a Colle Gaudolino e può rappresentare un'ottima variante per il ritorno).Si attraversa il piano in tutta la sua lunghezza avendo cura di mantenersi sulla destra fuori dal bosco al di sotto della grande frana della parete Nord/Est del Pollino. Percorsi circa 1.000 metri pianeggianti, l’itinerario svolta verso Sud per iniziare la ripida salita di Canale di Malevento fino alla prateria di Colle del Malevento, crocevia di percorsi qui convergenti dai quattro punti cardinali. 

Si ritorna per la stessa strada.

 

DIRAMAZIONE IPV 3 A: Piano di Vacquarro - Incrocio sentiero 2

La diramazione lunga 600 metri circa, si svolge in lieve salita sulla pista forestale che collega, fiancheggiando la faggeta sulla destra, il Primo Piano di Vacquarro a 1.443 m slm) alla parte alta del Secondo Piano di Vacquarro (1.512 m).

 

DIRAMAZIONE IPV 3 B: Radura di Rummo - Fonte Rummo

La breve diramazione, a sinistra, di circa 400 metri in lieve discesa, consente di raggiungere il corso del fiume Frido (1.670 m) ove trovasi la sorgente Rummo. Al di là del Frido si raggiunge una piccola radura da cui si osserva chiaramente l'ampio versante orientale di Serra del Prete.